Obiettivi operativi
Sostenere l’avviamento o la crescita di almeno n. 8 aziende in attività non agricole (servizi legati
all’artigianato e/o al commercio) nelle zone rurali.
Beneficiari
gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari, che diversificano la loro
attività attraverso l’avvio di attività extra-agricola;
le microimprese e le piccole imprese.
Gli imprenditori agricoli singoli o associati sono definiti ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile. I
coadiuvanti sono definiti nelle “Disposizioni attuative e procedurali per le misure di sviluppo rurale
non connesse alla superficie o agli animali” del PSR Sicilia 2014/2020, di cui all’Allegato A al
D.D.G. n. 2163 del 30/03/2016.
Localizzazione
Aree C e Aree protette ad alto valore naturale, di seguito elencate: Buseto Palizzolo, Calatafimi
Segesta, Castellammare del Golfo, Custonaci, Erice, Favignana, Marsala (esclusivamente per
l’area di Riserva e Preriserva della RNO Isole dello Stagnone), Pantelleria, San Vito Lo Capo,
Trapani, Valderice, Vita.
Tipi di intervento
L’operazione intende sostenere investimenti per:
– la valorizzazione di prodotti artigianali e industriali non compresi nell’Allegato I del Trattato;
– gli interventi per creazione e lo sviluppo di attività commerciali.
Tra gli interventi ammissibili in tali contesti, finalizzati alla valorizzazione delle risorse legate al
territorio e caratterizzati da principi quali sostenibilità energetica, ambientale, innovazione
tecnologica e servizi dedicati alla persona, possono essere compresi:
– ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente necessari allo svolgimento esclusivo delle attività previste per le imprese extra-agricole;
– interventi per la realizzazione di prodotti artigianali ed industriali non compresi nell’Allegato I
del Trattato e di punti vendita;
– interventi per la creazione e lo sviluppo di servizi artigianali e commerciali.
Costi ammissibili
Tra le spese eleggibili rientrano:
– ristrutturazione, recupero, riqualificazione e adeguamento di beni immobili strettamente
necessari allo svolgimento della attività;
– acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e mobilio da destinare allo svolgimento degli
interventi di progetto;
– acquisto di hardware e software finalizzati alla gestione delle attività extra-agricole;
– realizzazione siti internet e di tutte le nuove forme di promozione online, ad esclusione dei costi
di gestione;
– la realizzazione di servizi e l’acquisto di dotazioni durevoli necessari per l’attività da realizzare;
– realizzazione di opere connesse al superamento di barriere architettoniche e di prevenzione dei
rischi, rientranti nelle spese riguardanti il miglioramento del bene immobile, con conseguente
innalzamento del livello di fruibilità.
Non è ammissibile l’acquisto di attrezzature di seconda mano nonché quanto previsto e alle
condizioni sancite all’art. 13 del Reg. Delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione.
Priorità/criteri di selezione
Creazione di posti di lavoro;
Coerenza con gli obiettivi orizzontali (ambiente, clima e innovazione);
Localizzazione territoriale dell’intervento, con particolare riferimento alle aree rurali
intermedie;
Introduzione di prodotti e servizi e/o processi innovativi, con particolare riferimento alle TIC;
Iniziative riguardanti i servizi alla persona;
Tipologia di proponente (giovani e donne).
Criterio di selezione aggiuntivo
Interventi proposti da imprese che partecipano alla costituzione di una rete di filiera promossa dal
GAL in ambito di turismo relazionale e sostenibile (Bando Mis. 16.3).
Livello del sostegno
Il sostegno previsto sarà concesso con gli aiuti “de minimis”, con un’intensità di aiuto pari al
75%. In tal caso l’importo complessivo dell’aiuto concesso ad un’impresa unica non può superare
i 200.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
Dimensione finanziaria del progetto
Al fine di sostenere il maggior numero di beneficiari potranno essere presentati progetti con un
importo massimo di € 133.333,33, il cui contributo concesso non può comunque superare €
100.000,00.
L’importo minimo dell’iniziativa progettuale è pari ad € 30.000,00
Per info potete contattarci su progettiamoimpresa@gmail.com