Contributi a fondo perduto fino a 750 milaeuro per ciascuna azienda.
La Regione Sicilia ha pubblicato in data 24 agosto 2016 il bando di attuazione della misura 5.69 per la trasformazione dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.
Con tale bando vengono perseguendo lo sviluppo sostenibile della pesca e dell’acquacoltura e delle attività connesse per favorire la commercializzazione e la
trasformazione attraverso:
1. il miglioramento dell’organizzazione di mercato dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura;
2. la promozione degli investimenti nei settori della trasformazione e della commercializzazione:
3. individuazione di nuovi sbocchi di mercato:
4. migliorare le condizioni per l’immissione sul mercato dei prodotti:
5. promuovere la qualità ed aumentare il valore aggiunto:
6. contribuire alla trasparenza della produzione, dei mercati e svolgere indagini di mercato:
7. incentivare la tracciabilità dei prodotti della pesca e allo sviluppo di un marchio;
8. realizzare attività di promozione e campagne di comunicazione e di informazione rivolte ai consumatori:
9. Promuovere tecnologie per l’automazione ed informatizzazione dei processi.
Destinatarie del contributo sono le imprese ittiche siciliane.
Il presente bando FEAMP 2014-2020 può finanziare gli investimenti nella lavorazione e nella trasformazione di prodotti della pesca e dell’acquacoltura, con priorità per i seguenti interventi che: a) contribuiscono a risparmiare energia o a ridurre l’impatto sull’ambiente, incluso il trattamento dei rifiuti; b) migliorano la sicurezza, l’igiene, la salute e le condizioni di lavoro; e) sostengono la trasformazione delle catture di pesce commerciale che non possono essere destinate al consumo umano; d) si riferiscono alla trasformazione dei sottoprodotti risultanti dalle attività di trasformazione principali; e) si riferiscono alla trasformazione di prodotti dell’acquacoltura biologica ; f) portano a prodotti nuovi o migliorati, a processi nuovi o migliorati o a sistemi di gestione e di organizzazione nuovi o migliorati. Gli interventi progettuali proposti devono essere cantierabili entro 60 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria e comunque prima della definizione della graduatoria definitiva.
Soggetti ammissibili a finanziamento sono le micro, piccole e medie imprese (PMI) così come individuate nei criteri di ammissibilità delle operazioni del PO FEAMP 2014-2020
Le PMI devono avere la sede legale nel territorio dell’Unione Europea e la sede operativa nel territorio della Regione Siciliana e devono avere come attività prevalente “Lavorazione e conservazione di pesce, crostacei e molluschi mediante surgelamento, salatura eccetera” e “Pesca in acque marine e lagunari e servizi connessi”, denominazione desunta dalla “Classificazione delle attività economiche”; tali requisiti devono essere posseduti anteriormente alla data di presentazione della domanda di finanziamento e mantenuti per tutto il periodo di vincolo sino ai cinque anni successivi dal pagamento finale.
Spese ammissibili sono gli acquisti di beni materiali nuovi, l’acquisto o la ristrutturazione di edifici esistenti, l’acquisto di terreni, la coibentazione dei cassoni.
La dotazione finanziaria complessiva è di 8 milioni di euro.
L’entità del contributo pubblico è di massimo 250 mila euro per le micro imprese, di 750 mila euro per le medie e grandi imprese con un contributo massimo pari al 50% delle spese ammissibili..
Le domande vanno presentate entro il 21 novembre 2016.