Sono sette, poi, i bandi di prossima pubblicazione rivolti alle imprese, per un totale di 276.165.493,41 euro. Si tratta, per tutti, di agevolazioni in regime di esenzione.
Asse 1
Due avvisi a sportello riguardano l’Azione 1.2.1 “Azioni di sistema per il sostegno alla partecipazione degli attori dei territori a piattaforme di concertazione e reti nazionali di specializzazione tecnologica, come i Cluster Tecnologici Nazionali, e a progetti finanziati con altri programmi europei per la ricerca e l’innovazione (come Horizon 2020)”. Il primo (da 10 milioni di euro) è rivolto alla piccole e medie imprese, e mira a sostenere progetti che hanno conseguito il “Seal of excellence” in programmi a gestione diretta o che sono stati posizionati in graduatoria ma non hanno ottenuto il finanziamento per carenza fondi. Il secondo (40 milioni), destinato a pmi e grandi imprese, incubatori, PST, aziende sanitarie, enti e fondazioni di ricerca pubblici e privati, sostiene l’attuazione di progetti di RS&I presentati a valere su programmi a gestione diretta nella cui compagine figuri almeno un partner con sede operativa in Sicilia.
Un altro avviso, sempre con procedura valutativa a sportello, riguarda l’Azione 1.4.1 “Sostegno alla creazione e al consolidamento di start-up innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e alle iniziative di spin-off della ricerca (anche tramite la promozione delle fasi di pre-seed e seed e attraverso strumenti di venture capital“. La dotazione finanziaria ammonta a oltre 43 milioni di euro. Il bando è rivolto a imprese di nuova costituzione.
Asse 3
Prevede poi 70 milioni di euro un altro avviso a sportello (in esenzione) relativo all’Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale” (3.1.1.02b). Destinatarie dell’avviso sono le piccole e medie imprese in forma associata (distretti produttivi e reti di imprese).
Altri tre bandi a sportello sono previsti dalle Azioni: 3.3.2 “Supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio, anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo, e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici” (per piccole e medie imprese in forma singola o associata); 3.3.3 “Sostegno a processi di aggregazione e integrazione tra imprese (reti di imprese) nella costruzione di un prodotto integrato nelle destinazioni turistiche” (per pmi in forma aggregata; minimo 3 imprese); e 3.3.4 “Sostegno alla competitività delle imprese nelle destinazioni turistiche, attraverso interventi di qualificazione dell’offerta e innovazione di prodotto/servizio, strategica ed organizzativa” (per piccole e medie imprese in forma singola o associata). Le dotazioni finanziarie ammontano rispettivamente a 33 milioni, 46 milioni e 33 milioni di euro.