Bando “Ripresa Sicilia”: nuovo incentivo dedicato alle PMI siciliane per interventi volti alla loro crescita

Beneficiari

Destinatari della misura sono le Piccole e Medie imprese aventi sede legale e/o operativa in Sicilia, sia in forma singola (impresa proponente), sia con l’adesione di altre PMI (impresa proponente con imprese aderenti) che hanno la capacità di realizzare un programma di spesa nel territorio della Regione Siciliana. Non possono invece partecipare le imprese classificate come “microimprese”.

Per intenderci la classificazione è la seguente

  • microimpresa: meno di 10 dipendenti e un fatturato (la quantità di denaro ricavato in un periodo specifico) o bilancio (un prospetto delle attività e delle passività di una società) annuo inferiore ai 2 milioni di euro;
  • piccola impresa: meno di 50 dipendenti e un fatturato o bilancio annuo inferiore a 10 milioni di euro;
  • media impresa: meno di 250 dipendenti e un fatturato annuo inferiore a 50 milioni di euro o un bilancio inferiore a 43 milioni di euro.

Inoltre i parteciparnti dovranno avere i seguenti requisiti:

  • essere iscritte al Registro delle imprese, attive con sede legale e/o operativa in Sicilia;
  • trovarsi in regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati presso il Registro delle Imprese dello Stato di residenza ovvero aver presentato, nel caso di imprese individuali, società di persone, almeno due dichiarazioni dei redditi;
  • essere in regola con il pagamento degli oneri contributivi ed assistenziali e non avere in atto debiti erariali; 
  • ecc.(vedi bando completo)

Quali agevolazioni

Le agevolazioni di cui al presente avviso devono consistere in una combinazione di finanziamento agevolato e contributo a fondo perduto.

L’importo del contributo a fondo perduto è pari:

  • al 40% della spesa ammissibile per le piccole imprese;
  • al 30% della spesa ammissibile per le medie imprese.

La misura delle suddette agevolazioni non può superare il limite massimo del 75% della spesa ammissibile e deve rientrare entro i limiti dell’intensità massima di aiuto di c

Resta in carico all’impresa beneficiaria il cofinanziamento per un importo non inferiore al 25% del programma di spesa ammissibile da immettere, tramite apporto di mezzi propri e/o finanziamento bancario ordinario e dunque “in una forma priva di qualsiasi sostegno pubblico”.

Il Finanziamento agevolato ha le sotto indicate caratteristiche:

  • la durata massima è pari a 12 anni, ivi compreso il periodo di preammortamento;
  • il tasso è agevolato ed è pari a zero; • il rimborso è in rate semestrali di uguale importo;
  • le garanzie (garanzie reali nonché garanzie personali, bancarie e assicurative) a presidio del finanziamento agevolato saranno valutate nel corso della fase istruttoria.

 Spese ammissibili 

Sono agevolabili programmi di spesa da realizzare in unità locali ubicate/da ubicare in Sicilia riguardanti:

  • la realizzazione di una nuova unità produttiva;
  • l’ampliamento della capacità produttiva di un’unità esistente;
  • la diversificazione della produzione di un’unità produttiva esistente per nuovi prodotti (cambio ATECO);
  • la ristrutturazione di un’unità produttiva esistente per introdurre innovazioni nel processo di produzione e per migliorare il livello di efficienza, valutabili in termini di riduzione dei costi, aumento della qualità dei prodotti e/o dei processi, eventuale riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento della sicurezza sul lavoro.

Non sono agevolabili programmi di spesa costituiti da investimenti di mera sostituzione. I progetti dovranno prevedere un programma di spesa minimo di € 400mila e Max € 5 milioni .

Assegnazione delle risorse 

Le agevolazioni sono concesse, a seguito di istruttoria, sulla base di una procedura valutativa condotta . Quindi non ci sarà un click day, anche se a parità di punteggio avrà priorita la domanda trasmessa prima.  Al fine dell’accesso all’istruttoria, alla scadenza del termine finale per la presentazione delle domande di agevolazione indicato all’art. 8.3, è predisposta una graduatoria nella quale le domande di agevolazione sono ordinate in via decrescente tenendo conto del punteggio attribuito a ciascuna impresa richiedente applicando i criteri e gli indicatori di cui all’Allegato 2: “Indicatori di bilancio”.

Come presentare domanda e quando scade?

Le domande devono essere presentate esclusivamente per via telematica all’indirizzo https://incentivisicilia.irfis.it, accedendo alla piattaforma dedicata mediante SPID (livello 2) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e devono essere sottoscritte con firma digitale riferibile al rappresentante legale dell’impresa. Per ciascuna domanda deve essere assolta la relativa imposta di bollo dell’importo di Euro 16,00, tramite il modello F24.

A partire dal 28 febbraio 2023 il soggetto richiedente può accedere alla piattaforma al fine di visionare e scaricare la modulistica relativa all’avviso. A partire dalle ore 12,00 del 5 aprile 2023, il richiedente può procedere all’invio delle istanze con la relativa prevista documentazione. La piattaforma non accetterà nuove domande successivamente alle ore 12,00 del 27 aprile 2023

Contattaci per una consulenza gratuita a: progettiamoimpresa@gmail.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *