Con l’articolo 1, comma 20, L. 178/2020 della Legge di bilancio 2021,per attenuare gli effetti della crisi connessa all’emergenza da Covid-19, ha previsto un esonero parziale dei contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’Inps e dai professionisti iscritti alle Casse private , nel limite massimo individuale di 3.000 euro su base annua.
Secondo quanto previsto, l’esonero dal pagamento previdenziale spetta ai lavoratori:
- che hanno percepito nel periodo d’imposta 2019 un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro
- che hanno subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33% rispetto a quelli dell’anno 2019.
- che abbiano il DURC regolare alla data del 31 ottobre 2021
Questi requisiti non sono richiesti se l’attività è stata avviata nel corso del 2020.
Quali lavoratori possono chiedere l’esonero dei contributi previdenziali?
Rispettati i requisiti visti i potenziali beneficiari dell’esonero contributivo sono:
- Lavoratori iscritti alle gestioni speciali dell’AGO – gestioni autonome speciali degli artigiani e degli esercenti attività commerciali, dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri – e lavoratori iscritti alla Gestione separata e che dichiarano redditi ai sensi dell’articolo 53, comma 1, Tuir. Sono compresi i lavoratori soci di società e i professionisti componenti di studio associato.
- Professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al D.Lgs. 509/1994 (a mero titolo esemplificativo: Inarcassa, Cassa forense, Cassa Dottori Commercialisti, ENPACL, EPAP, ENPAB ecc.) e D.Lgs. 103/1996.
Chi NON può richiedere l’esonero contributivo?
Non potranno richiedere l’esonero contributivo i soggetti che siano già:
- Titolari di contratto di lavoro subordinato (per il periodo oggetto di esonero), con esclusione del contratto di lavoro intermittente senza diritto all’indennità di disponibilità.
- Titolari di pensione diretta, diversa dall’assegno ordinario di invalidità o altro emolumento che risponda alle medesime finalità.
Quando scade la domanda per richiedere l’esonero contributivo?
Per gli Artigiani, i commercianti, IAP e coltivatori direttii la domanda di esonero, come indicato nel messaggio 29 luglio 2021, n. 2761, dovrà essere presentata entro il 30 settembre 2021, attraverso distinti modelli che sono già disponibili sul cassetto pervidenziale INPS.
Per i professionisti(non iscritti all’INPS) invece la domanda di esonero dovrà essere presentata entro il 31 ottobre 2021, direttamente sui portali delle casse di appartenenza