SICILIA: al via gli aiuti per aree di crisi industriale non complessa della Regione Siciliana
FINALITA’: rilanciare le attività imprenditoriali, salvaguardare i livelli occupazionali, sostenere programmi di investimento nel territorio dei Comuni della Regione Siciliana riconosciuti quali aree di crisi industriale non complessa ai sensi del decreto direttoriale 19 dicembre 2016.
INIZIATIVE AMMESSE: la misura, in sintesi, promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni ammessi, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.
AREE INTERESSATE: le aree interessate riguardano i territori dei sistemi locali del lavoro di: Agrigento, Alcamo, Bivona, Brolo, Cammarata, Campobello di Licata, Capo d’Orlando, Catania, Enna, Giarre, Grammichele, Ispica, Lentini, Leonforte, Lercara Friddi, Messina, Milazzo, Mistretta, Mussomeli, Naro, Noto ,Palermo, Partinico, Paternò ,Patti, Petralia Sottana, Ragusa, Salemi, Sant’Agata di Militello, Santo Stefano di Camastra, Scordia, Siracusa, Trapani.
RISORSE: € 5.565.686,80.
AGEVOLAZIONI: nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato.
FINANZIAMENTO AGEVOLATO: il finanziamento agevolato è concesso per un valore pari al 50% degli investimenti ammissibili.
CONTRIBUTO: l’importo massimo del contributo in conto impianti e dell’eventuale contributo diretto alla spesa è determinato, in relazione all’ammontare del finanziamento agevolato, nei limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER, fermo restando che la somma del finanziamento agevolato, del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa non può essere superiore al 75% degli investimenti ammissibili.
DOMANDE: a partire dal 3 maggio 2019 al 2 luglio 2019.
info :progettiamoimpresa@gmail.com